Con l’approvazione, durante il Consiglio dei Ministri del 17 ottobre 2025, del disegno di legge di Bilancio 2026, prende forma l’intervento sull’IRPEF. In particolare, l’aliquota media applicata sullo scaglione di reddito da 28.000 a 50.000 euro passa dal 35% al 33%, ma solo fino a 200 mila euro di reddito. Nelle intenzioni del Governo, si tratta di un intervento che dovrebbe ridurre il carico fiscale sul ceto medio. Sarà davvero così?
Nuova rottamazione: pagamenti rateali con tasso di dilazione al 3%
La legge di Bilancio 2026 riduce dal 4 al 3 per cento il tasso di dilazione applicabile ai contribuenti che aderiscono alla nuova rottamazione delle cartelle, riducendo l’onere in caso di pagamenti rateali. Questa riduzione pro-contribuente è specificamente mirata a...


