Quali sono i controlli che l’Agenzia delle Entrate effettua sulla comunicazione preventiva per l’accesso al regime transfrontaliero di franchigia IVA? Lo ha chiarito il provvedimento del 10 dicembre 2025: trascorso il termine di 35 giorni decorrenti dalla data di ricevimento, la comunicazione è sottoposta a controlli di conformità rispetto agli altri dati a disposizione del Fisco; particolare attenzione è dedicata al volume d’affari; l’incoerenza dei dati farà partire una comunicazione di scarto. Chiarite anche le modalità di assegnazione del suffisso EX alla partita IVA, necessario per godere del regime, i termini relativi alla disattivazione e le modalità di controllo delle comunicazioni trimestrali, nei casi di mancata trasmissione. La circolare n. 13/E del 2025, infine, ha fornito le indicazioni operative sul regime UE di franchigia IVA.
Export verso gli USA: economic nexus e obblighi fiscali per le imprese
L’adozione diffusa dell’economic nexus negli Stati Uniti ha rivoluzionato la fiscalità applicata alle imprese nazionali ed estere, imponendo obblighi dichiarativi e di versamento di imposte locali e statali anche in assenza di una presenza fisica sul territorio. Le...


