Nuova rottamazione delle cartelle con trattamento differenziato per chi ha aderito alle precedenti definizioni agevolate: il Ddl di Bilancio 2026 (A.S. 1689) penalizza di fatto i contribuenti che sono stati più puntuali nei pagamenti derivanti dall’adesione alla rottamazione quater. Se, infatti, per i debiti oggetto delle prime tre rottamazioni (e del saldo e stralcio) l’accesso alla nuova sanatoria è consentito sia nel caso in cui le rateazioni siano in corso, sia nel caso in cui la definizione agevolata abbia perso efficacia, per gli aderenti alla rottamazione quater o alla successiva riammissione l’accesso alla quinta rottamazione è consentito solo se l’inefficacia della definizione si era già determinata al 30 settembre 2025, con esclusione di quanti hanno un piano di rateazione da rottamazione quater ancora valido.
Agenzia delle Dogane: nuovo assetto organizzativo dal 1° novembre 2025
Con un avviso del 28 ottobre 2025, l’Agenzia delle Dogane ha ricordato che le modifiche relative agli interventi organizzativi delle strutture territoriali dell’Agenzia entrano in vigore a decorrere dal 1° novembre 2025. Nell’ambito del processo di riorganizzazione...


