Il Ministero del Lavoro ha inoltrato la richiesta alla Commissione europea per il rilascio dell’autorizzazione sui nuovi regimi fiscali per gli enti del Terzo settore. Ma l’autorizzazione UE ancora manca. Se fosse stata rilasciata entro dicembre 2022, questo avrebbe inequivocabilmente significato che dal 2023 le associazioni culturali e “non sportive” non avrebbero più potuto beneficiare del regime di cui alla legge n. 398/1991. Poiché, però, ciò non è avvenuto si ha ragione di ritenere che, ancora per il periodo d’imposta 2023, l’ambito di applicazione del regime agevolato resti invariato, potendovi accedere anche le associazioni non sportive. Per il 2022, la definitiva conferma arrivò direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
Dichiarazioni fiscali trasmesse telematicamente e scartate: arriva lo scudo contro le sanzioni
Il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2025, che introduce misure di semplificazione per le imprese contiene una norma di salvaguardia per le violazioni in materia di trasmissione telematica delle dichiarazioni. L’intervento interessa...