Il disegno di legge di Bilancio 2026 (A.S. 1689) prevede alcune importanti disposizioni in materia di detassazione del trattamento accessorio del personale delle PA. Per il personale non dirigenziale titolare di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore a 50.000 euro lordi, infatti, i compensi per il trattamento economico accessorio saranno assoggettati, per il solo anno 2026, ad una imposta sostitutiva dell’IRPEF e relative addizionali pari al 15%, entro il limite di 800 euro annui. Quali sono le principali novità contenute nel Ddl di Bilancio 2026 in materia di pubblico impiego? Cosa prevede in dettaglio il nuovo regime fiscale del trattamento accessorio?
CCNL maggiormente rappresentativo: quali conseguenze per la mancata applicazione
La legge n. 144/2025 introduce una delega al Governo per individuare i contratti collettivi nazionali di lavoro maggiormente applicati, fissando il trattamento economico minimo ai sensi dell’art. 36 della Costituzione. L’obiettivo è garantire condizioni economiche...


