Per le imprese i dati sanitari dei dipendenti rappresentano un “confine” rigido: possono essere trattati solo dal medico competente per finalità di medicina del lavoro e mai dai responsabili aziendali o dai colleghi. Un tema che negli ultimi mesi è tornato sotto i riflettori a seguito del provvedimento sanzionatorio del Garante della privacy 10 luglio 2025 nei confronti di un’impresa del settore automotive. Quali sono le procedure ritenute non corrette? Come le aziende posso evitare sanzioni?
Trasferimento del lavoratore illegittimo: quali conseguenze per l’azienda?
Il potere direttivo e organizzativo previsto dalla legge in capo al datore di lavoro dà la possibilità a quest’ultimo di trasferire il lavoratore in un’altra sede. Questa scelta deve essere motivata da ragioni di carattere tecnico, organizzativo e produttivo....