Il D.L. n. 159/2025 interviene in modo significativo sull’assetto dei controlli in materia di lavoro e sicurezza, rafforzando il ruolo dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) e introducendo nuovi strumenti di vigilanza per il 2026. Il potenziamento dell’attività ispettiva prevede maggiori sinergie tra INL, INPS e INAIL e consolida la digitalizzazione dei controlli, anche grazie al Portale Nazionale del Sommerso e ai nuovi sistemi informativi (SIISL). Vengono, inoltre, introdotti nuove sanzioni, diverse modalità di gestione della patente a crediti e interventi mirati nei settori ad alto rischio. Quali sono gli impatti e i rischi per le imprese? Strumenti operativi e casi pratici sono utili per prepararsi in anticipo alle verifiche del 2026.
Staff leasing: un nodo gordiano da sciogliere al più presto
Lo staff leasing ha provocato, negli ultimi 15 anni, un vivace dibattito da cui sono derivate forti oscillazioni sul piano normativo con ripetuti ripensamenti da parte del legislatore. Anche la più recente giurisprudenza, sul tema della disciplina della...


