Con la risposta a interpello n. 240 del 2025 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i beneficiari delle agevolazioni fiscali derivanti dai c.d. bonus edilizi, dal 29 maggio 2024 non possono più optare per la cessione del credito d’imposta relativo alle rate residue di detrazione non ancora fruite. Con il documento è stato così chiarito in quali casi i cessionari del credito potranno continuare, nel rispetto delle condizioni previste dal medesimo articolo 121 del decreto Rilancio, a cedere i crediti presenti nel proprio cassetto fiscale, non ancora utilizzati in compensazione.
Trust americano: la qualificazione ai fini fiscali italiani
Con la risposta a interpello n. 239 del 2025 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito nel caso di beneficiario ''individuato'' residente e beneficiario residente di trust opaco stabilito in Paesi a fiscalità privilegiata (ai fini della imputazione o dell'attribuzione)...