La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 162 del 2025, ha dichiarato inammissibili le questioni di legittimità costituzionale sollevate dal Tribunale di Ravenna in relazione all’art. 14, comma 3, del D.L. 28 gennaio 2019 n. 4 (Reddito di cittadinanza e pensioni). Il giudice rimettente contestava la sproporzione della sospensione annuale della pensione “quota 100” in caso di violazione del divieto di cumulo con redditi da lavoro, anche per attività di minima entità. La Consulta ha ritenuto le questioni inammissibili per difetto di previa interpretazione adeguatrice.
Buoni pasto elettronici: l’esenzione fiscale sale a 10 euro nel 2026
Incremento della soglia di esenzione fiscale dei buoni pasto in formato elettronico da 8 euro a 10 euro. È quanto previsto dal disegno di legge di Bilancio 2026 (A.S. 1689) con l’obiettivo di sostenere il potere d’acquisto dei lavoratori e l’intera filiera della...


