Nell’ambito delle operazioni relative al settore immobiliare, non è consentita un’ulteriore separazione di attività basata esclusivamente sul regime fiscale (di esenzione o di imponibilità) applicato alle cessioni o locazioni dei beni immobili classificabili sotto il (comune) profilo catastale degli immobili strumentali. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 23 del 13 gennaio 2023, con cui ha evidenziato che la cessione dell’immobile di natura strumentale , da assoggettare per volontà dell’acquirente al regime di esenzione IVA non potrà classificarsi, ai fini del calcolo del prorata di detraibilità, come attività occasionale rispetto all’ulteriore attività di locazione (imponibile) riferibile al medesimo FIA.
Dichiarazioni fiscali trasmesse telematicamente e scartate: arriva lo scudo contro le sanzioni
Il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2025, che introduce misure di semplificazione per le imprese contiene una norma di salvaguardia per le violazioni in materia di trasmissione telematica delle dichiarazioni. L’intervento interessa...