La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 118 del 2025, ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 9, comma 1, del D.Lgs. n. 23/2015, limitante l’indennità risarcitoria nei licenziamenti illegittimi per le imprese con meno di 16 lavoratori. L’intervento si inserisce in un quadro giurisprudenziale in evoluzione, ridefinendo le tutele per i lavoratori. Un’analisi comparativa può essere utile alle imprese per evidenziare le differenze tra il regime “ante Jobs Act” e “post Jobs Act”, in relazione alle tipologie di licenziamento illegittimo.
Malattia e cassa integrazione: quali impatti su costo del lavoro e comporto?
La corretta gestione della malattia durante la cassa integrazione e viceversa è sempre un tema di stretta attualità anche perché gli eventuali periodi di assenza hanno impatti diversi per quanto riguarda le indennità spettanti al lavoratore. Solo dal 2015 le regole in...