Dicembre è uno dei mesi più complessi per l’elaborazione delle buste paga, soprattutto per la gestione delle festività nazionali e religiose. Nel 2025, l’8, il 25 e il 26 dicembre cadono in giorni infrasettimanali, date a cui si aggiunge, ove ricorra nel medesimo mese, la festività del Santo Patrono della località in cui ha sede l’azienda. L’elaborazione del cedolino paga richiede quindi un’attenta analisi delle regole retributive applicabili, che variano in funzione della tipologia di retribuzione, del giorno in cui cade la festività e dell’eventuale prestazione lavorativa. Gli errori possono comportare sanzioni amministrative pecuniarie da 154 a 929 euro. Come procedere?
Auto aziendali ad uso promiscuo: il regime fiscale e le criticità applicative
Dopo la riforma del regime fiscale applicabile alle auto concesse in uso promiscuo ai dipendenti, avvenuto con la legge di Bilancio 2025, diversi sono stati gli interventi legislativi e di prassi volti a precisare l’ambito applicativo delle nuove norme. In...


