Con la risposta a interpello n. 277 del 3 novembre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito il trattamento fiscale di un contributo in conto impianti incassato da un professionista ai fini della determinazione del reddito di lavoro autonomo. In generale i contributi in conto impianti percepiti dai professionisti rilevano in diminuzione del costo fiscalmente riconosciuto dei beni a cui afferiscono, con la conseguente rideterminazione delle quote di ammortamento deducibili ai fini IRPEF.
Commercialisti: l’audizione sulla Legge di Bilancio 2026
Presso le Commissioni in seduta congiunta 5a del Senato e V della Camera dei Deputati si è svolta l’audizione parlamentare sulla Legge di Bilancio 2026 del CNDCEC. Il giudizio dei Commercialisti è positivo sull’impianto normativo complessivo del disegno di legge,...


