La portata generale dell’art. 6-bis dello Statuto dei diritti del contribuente, che introduce finalmente l’obbligo del contraddittorio preventivo e generalizzato tra Amministrazione finanziaria e contribuente, rende inevitabile interrogarsi sulle sue ricadute nell’ambito dell’imposizione locale, dove gli enti territoriali sono chiamati ad adeguare le proprie prassi accertative al nuovo obbligo procedimentale. In tale prospettiva, i regolamenti comunali che daranno attuazione al principio del contraddittorio rappresentano uno strumento di armonizzazione normativa, capace di orientare più efficacemente l’azione amministrativa e renderla maggiormente aderente alle finalità della riforma fiscale: valorizzare il ruolo degli enti locali nella gestione del rapporto tributario, riconoscendo al contraddittorio una funzione di riequilibrio e di razionalizzazione dell’attività accertativa.
Modelli 730/2026 e Redditi PF 2026 in bozza: le novità della dichiarazione di quest’anno
L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile, sul proprio sito istituzionale, la bozza del modello 730/2026 e Redditi PF 2026. Come di consueto, la dichiarazione dei redditi recepisce alcune importanti novità. Tra queste, si segnalano il bonus variabile fino a 960...


