L’art. 37 del DdL di Bilancio 2026 (A.S. 1689) introduce un esonero contributivo strutturale per le assunzioni a tempo indeterminato dal 1° gennaio al 31 dicembre 2026, rivolto in particolare ai giovani, alle donne e ai lavoratori provenienti da condizioni occupazionali svantaggiate. La misura conferma la centralità del contratto a tempo indeterminato come forma “ordinaria” di lavoro, superando la logica degli incentivi episodici e temporanei. Per accedere al beneficio, le imprese devono rispettare condizioni specifiche, tra cui regolarità contributiva, incremento occupazionale netto e assenza di licenziamenti per mansioni equivalenti. Check list, esempi e indicazioni operative possono essere di aiuto per valutare la sostenibilità dell’assunzione stabile.
Trasparenza retributiva negli USA: impatti regolatori e gestionali per le imprese
L’espansione del quadro normativo in materia di trasparenza retributiva negli Stati Uniti segna un importante cambio di paradigma nella governance aziendale e nella gestione delle risorse umane. Ciò che in passato era considerato un segnale volontario di equità...


