Le misure del Ddl Bilancio 2026 finalizzate al contrasto delle indebite compensazioni rischiano di disincentivare gli investimenti. Dal 1° luglio 2026, ad esempio, il credito d’imposta R&S non potrà essere utilizzato in compensazione con i contributi previdenziali oppure con il premio dovuto all’INAIL. Questo indipendentemente dalla data di maturazione dei crediti: la limitazione interesserà anche i crediti maturati o acquistati prima del 1° luglio 2026, senza alcuna salvaguardia per il legittimo affidamento dei contribuenti. Un intervento sulla decorrenza della misura sarebbe quantomeno auspicabile.
Dividendi: corsa alla delibera di distribuzione entro fine 2025
Alla luce delle modifiche apportate dal Ddl di Bilancio 2026 al regime impositivo dei dividendi incassati da persone fisiche in regime d’impresa e da soggetti IRES, è corsa alla delibera di distribuzione degli utili entro la fine dell’anno. In attesa dell’approvazione...


