Dopo l’avvio della prima fase dell’accordo di Sharm el-Sheikh, un ruolo fondamentale nel processo di pace tra Israele e Hamas sarà giocato dalla ricostruzione della Striscia di Gaza. Processo delicato e non privo di incognite, in cui potranno inserirsi anche le aziende italiane per la ricostruzione delle infrastrutture: servizi di engineering, edilizia e sistemi energetici. Quali potrebbero essere i possibili scenari futuri per le imprese nazionali? Le imprese che intrattengono rapporti economici con Israele cosa si possono aspettare?
Esodo incentivato: istruzioni UniEmens e massimale contributivo
L’INPS, con il messaggio n. 3166 del 2025, ha fornito chiarimenti sulla corretta compilazione del flusso UniEmens nei casi di lavoratori in esodo. Le precisazioni riguardano, in particolare, la gestione della contribuzione figurativa correlata, con riferimento ai...


