L’assegnazione dei beni ai soci realizza un’ipotesi di destinazione a finalità estranee all’esercizio dell’impresa e, in quanto tale, la rivalsa IVA non è obbligatoria. L’indicazione è estremamente importante in vista della scadenza del 30 settembre 2025 per l’assegnazione agevolata dei beni ai soci: se l’atto di assegnazione è imponibile ai fini IVA, la società assegnante potrà liberamente scegliere se addebitare il tributo al socio destinatario finale dell’immobile. La scelta potrà essere effettuata anche in ragione della posizione del socio assegnatario.
Professionisti tra deontologia, etica e privacy e nuove normative: come districarsi nell’uso dell’AI
Provate a immaginare in uno studio professionale una semplice richiesta fatta all’intelligenza artificiale da parte di un professionista, ad esempio, un commercialista. Ciò che vedreste è una richiesta tipo: "Analizza questo bilancio e dimmi se ci sono irregolarità"....