Il decreto Sanzioni introduce alcune rilevanti modifiche in materia di violazioni continuate e progressive, rendendo applicabile l’istituto del concorso di violazioni e della continuazione anche in sede di ravvedimento operoso. Le novità si applicano alle violazioni commesse a partire dal 1° settembre 2024. Ciò comporterà che, per alcuni anni, si avrà un doppio binario. Inoltre, poiché per le violazioni commesse dal 1° settembre la responsabilità relativa al rapporto tributario proprio di società o enti privi di personalità giuridica è esclusivamente a carico della società o ente (mentre per le violazioni commesse fino al 31 agosto 2024 la responsabilità resta ancorata sulla persona fisica che ha commesso o concorso a commettere la violazione), l’istituto dovrà essere applicato in maniera separata, anche se le violazioni risulteranno commesse in uno stesso ambito, perché la continuazione si applica se le violazioni sono commesse dallo stesso soggetto.
Dichiarazioni fiscali trasmesse telematicamente e scartate: arriva lo scudo contro le sanzioni
Il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2025, che introduce misure di semplificazione per le imprese contiene una norma di salvaguardia per le violazioni in materia di trasmissione telematica delle dichiarazioni. L’intervento interessa...