Il decreto di riforma dell’imposizione indiretta (D.Lgs. n. 139/2024) rappresenta senz’altro un’ottima base per meglio regolamentare la materia dell’imposta sulle successioni e donazioni. Tuttavia, in alcune ipotesi specifiche, restano ancora alcuni dubbi applicativi. Ad esempio, non sono stati forniti chiarimenti per regolare ipotesi specifiche in cui vi siano dei trasferimenti di residenza (non infrequenti) del disponente di un trust da e verso l’Italia, in seguito all’apporto di beni e diritti in trust. Sempre in materia di “residenza”, resta ancora non chiarito quale sia la nozione di “residenza” a cui si intende far riferimento nel TUS.
Dichiarazioni fiscali trasmesse telematicamente e scartate: arriva lo scudo contro le sanzioni
Il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2025, che introduce misure di semplificazione per le imprese contiene una norma di salvaguardia per le violazioni in materia di trasmissione telematica delle dichiarazioni. L’intervento interessa...
