Ai fini pensionistici, la totalizzazione nazionale di cui al D.Lgs. n. 42/2006, dimenticata da molti, può, in diverse occasioni, risultare la modalità di riunione dei contributi previdenziali maggiormente favorevole, sia in relazione all’importo dell’assegno pensionistico sia per quanto riguarda la sua decorrenza. Quali differenze si possono rilevare tra la pensione di vecchiaia in totalizzazione e quella in regime di cumulo? Quali regole previdenziali si applicano alla pensione di anzianità in totalizzazione? Come si calcola l’importo della pensione in totalizzazione e in quali casi risulta più conveniente? Con quali vantaggi?
Bonus mamme lavoratrici: a chi spetta e come si ottiene
Con la conversione in legge del decreto Economia (D.L. n. 95/2025) viene approvato il nuovo bonus per le mamme lavoratrici, dipendenti e autonome, con due o più figli. Si tratta di una misura, valida per il solo anno 2025 ed erogabile dal prossimo dicembre, pari a 40...