L’UE rafforza la tutela del principio della parità di genere sul lavoro e in ambito sociale. Con la direttiva 2024/1500 vengono stabiliti i requisiti minimi per il funzionamento degli Organismi per la parità per migliorare l’efficacia della loro azione. La direttiva 2024/1499 dispone, invece, che gli Stati membri adottino misure per garantire che gli organismi per la parità siano indipendenti e liberi da influenze esterne. Particolarmente significativo è che agli Organismi sia attribuito il diritto di agire in giudizio nei procedimenti civili e amministrativi relativi all’attuazione del principio della parità di trattamento. Quali sono nello specifico i poteri degli Organismi preposti alla tutela della parità? Come dovranno essere applicate le disposizioni UE dagli Stati membri?
Bonus mamme lavoratrici: a chi spetta e come si ottiene
Con la conversione in legge del decreto Economia (D.L. n. 95/2025) viene approvato il nuovo bonus per le mamme lavoratrici, dipendenti e autonome, con due o più figli. Si tratta di una misura, valida per il solo anno 2025 ed erogabile dal prossimo dicembre, pari a 40...