Ordinamento giudiziario tributario: la Consulta dichiara inammissibili tutte le questioni di costituzionalità
da Studio di Battista | 16 Gen 2025 | Ipsoa - Fisco
Con la
sentenza n. 204 del 2024 la Corte Costituzionale ha bocciato il tentativo di censura delle modifiche all’ordinamento giudiziario tributario introdotte con la
legge n. 130 del 31 agosto 2022. Sorte analoga ha riservato la
Corte di Giustizia UE (causa C-463/23) in merito alla domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla Corte di Giustizia Tributaria di II grado del Lazio, dichiarandone la manifesta irricevibilità. Sia le questioni di legittimità costituzionale sia il rinvio pregiudiziale sono apparsi tentativi per risolvere le principali criticità dell’ordinamento giudiziario tributario, il cui assetto attuale non garantisce l’indipendenza e la terzietà del giudice in ragione di un legame organico con il Ministero dell’Economia e delle Finanze che risulta ulteriormente rafforzato dalla riforma realizzata in attuazione del PNRR.