Il decreto sulle agevolazioni fiscali (D.L. n. 39 del 29 marzo 2024) attenua le limitazioni alla compensazione di crediti tributari, precedentemente introdotte dalla legge di Bilancio 2024: dal computo del limite di 100.000 euro è escluso l’ammontare dei debiti oggetto di piani di rateazione, per i quali non sia intervenuta la decadenza; viene eliminata la previsione dell’integrale rimozione dell’ammontare dei debiti scaduti; i crediti relativi a contributi previdenziali e assistenziali e quelli relativi ai premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali sono esclusi dall’ambito applicativo della restrizione. Al contempo, però, il decreto introduce un ulteriore vincolo all’utilizzo dei crediti da bonus edilizi.
Dichiarazioni fiscali trasmesse telematicamente e scartate: arriva lo scudo contro le sanzioni
Il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2025, che introduce misure di semplificazione per le imprese contiene una norma di salvaguardia per le violazioni in materia di trasmissione telematica delle dichiarazioni. L’intervento interessa...