In tema di enti sportivi professionistici e dilettantistici, con la risposta a consulenza giuridica n. 14 del 30 settembre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulla norma agevolativa in materia di IRAP. La disposizione, nel prevedere che non concorrono alla determinazione della base imponibile i singoli compensi per i collaboratori coordinati e continuativi nell’area del dilettantismo «inferiori all’importo annuo di 85.000 euro», non introduce una “franchigia” da applicare ai singoli compensi di importo pari o superiore agli 85.000 euro, con la conseguenza che qualora uno (o più) dei singoli compensi superi l’importo di 85.000 euro, detto compenso rileverà per intero ai fini della determinazione della base imponibile Irap dell’ente erogatore.
Usura: i tassi effettivi globali medi dal 1° ottobre al 31 dicembre 2025
Con D.M. 25 settembre 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 settembre 2025, n. 227, il Ministero dell’Economia e delle finanze ha indicato i nuovi tassi effettivi globali medi, praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari, ai sensi della legge...