Con la risposta all’istanza di Interpello n. 305 del 5 dicembre 2025, l’Agenzia delle Entrate, come chiarito in diversi documenti di prassi, evidenzia che i cd. ”integratori alimentari” non rappresentano prodotti che di per sé beneficiano dell’aliquota IVA ridotta perché non espressamente previsti in alcuna delle Parti della Tabella A, allegata al Decreto IVA. Pertanto, l’eventuale applicazione agli stessi di un’aliquota IVA ridotta è riconosciuta caso per caso, sulla base del parere tecnico reso da ADM a seguito dell’analisi della composizione del singolo prodotto.
Case modulari: chiarimenti su IVA, catasto e agevolazioni
Nella risposta all’interpello n. 304 del 5 dicembre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le case modulari, quando destinate ad abitazione permanente e non facilmente smontabili, devono essere considerate beni immobili. La loro cessione rientra nel regime...


