La decadenza dalla impugnativa del licenziamento è impedita dallo stato di incapacità naturale del lavoratore. È quanto stabilito dalla Corte costituzionale, con la sentenza n. 111 del 2025, nella quale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del primo comma dell’art. 6 della legge sui licenziamenti individuali (legge n. 604/66). Si tratta di una pronuncia di particolare rilievo che scardina quella che era una posizione consolidata della giurisprudenza. Quali sono le ragioni poste dalla Corte costituzionale a fondamento della decisione?
Bonus mamme lavoratrici: a chi spetta e come si ottiene
Con la conversione in legge del decreto Economia (D.L. n. 95/2025) viene approvato il nuovo bonus per le mamme lavoratrici, dipendenti e autonome, con due o più figli. Si tratta di una misura, valida per il solo anno 2025 ed erogabile dal prossimo dicembre, pari a 40...