In risposta all’interrogazione parlamentare n. 5-02428 del 29 maggio 2024, il Ministero dell’Economia e delle finanze ha confermato che le attività di analisi del rischio fondate sull’Archivio dei rapporti finanziari sono iniziate nel mese di luglio. Tali attività di analisi si sono concentrate sulle posizioni con un più elevato profilo di rischio fiscale privilegiando quei soggetti che, a fronte di movimentazioni attive di importo considerevole sui propri rapporti finanziari, hanno omesso di dichiarare i propri redditi.
Dichiarazioni fiscali trasmesse telematicamente e scartate: arriva lo scudo contro le sanzioni
Il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2025, che introduce misure di semplificazione per le imprese contiene una norma di salvaguardia per le violazioni in materia di trasmissione telematica delle dichiarazioni. L’intervento interessa...