La Corte di Cassazione, in una recente ordinanza, ha ribadito i limiti dei contratti di prossimità in materia contributiva: non è ammessa alcuna deroga peggiorativa alla normativa primaria. A 15 anni dalla loro introduzione vengono quindi definite le finalità, le condizioni e i confini di uno strumento pensato per adattare le regole alle esigenze aziendali. Possibili novità in materia potrebbero però arrivare dalla legge delega su retribuzione e contrattazione collettiva. Quali?
Assistenti familiari: nuove linee guida per potenziare la formazione
Il D.I. 19 settembre 2025 ha definito le linee guida nazionali per la formazione degli assistenti familiari. Il provvedimento introduce standard interdisciplinari e percorsi qualificanti, con l’obiettivo di garantire assistenza domiciliare professionale e contrastare...