Assenze ingiustificate e licenziamenti: verso la fine del diritto alla NASpI?
da | 4 Ott 2024 | Ipsoa - Lavoro
Il disegno di legge Lavoro, modificato nel corso dell’esame in Commissione, interviene per porre rimedio all’utilizzo dell’assenza prolungata ed ingiustificata del lavoratore per ottenere il licenziamento e il diritto alla NASpI. Come? Secondo la riformulazione dell’art. 9 se un lavoratore è assente senza giustificazione oltre il limite previsto dal CCNL o, in mancanza di tale previsione, per più di 15 giorni, il datore di lavoro deve informare l’Ispettorato del lavoro, che può verificare la situazione. In questo caso, il rapporto di lavoro si considera risolto per decisione del lavoratore, e non si configura l’obbligo di versare il ticket di licenziamento. La lettura del “nuovo” art. 9 non risparmia tuttavia alcuni dubbi in merito all’applicazione della norma. Quali sono?