Il decreto attuativo della delega fiscale in materia di accertamento è in vigore dal 22 febbraio 2024, giorno successivo a quello della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Tuttavia, per consentire agli Uffici di recepire le novità e adeguarsi alla nuova “geometria variabile” dei rapporti con i contribuenti sottoposti a controllo, le nuove norme si applicano con riferimento agli atti emessi dal 30 aprile 2024. Non fa eccezione nemmeno la nuova disciplina degli atti di recupero di crediti non spettanti o inesistenti utilizzati in compensazione. Calendario serrato, invece, per il concordato preventivo biennale, operativo dal 2024: alle difficoltà ordinariamente connesse all’implementazione dell’istituto di nuova introduzione si aggiunge però anche la necessaria emanazione delle disposizioni attuative da parte dell’Amministrazione finanziaria.
Dichiarazioni fiscali trasmesse telematicamente e scartate: arriva lo scudo contro le sanzioni
Il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2025, che introduce misure di semplificazione per le imprese contiene una norma di salvaguardia per le violazioni in materia di trasmissione telematica delle dichiarazioni. L’intervento interessa...