Con la risposta a interpello n. 319 del 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il soggetto passivo non residente UE, può attraverso la partita IVA italiana conseguita per il tramite dell’identificazione diretta ai sensi dell’articolo 35ter del d.P.R. n. 633 del 1972, adempiere agli obblighi ai fini IVA per l’attività di locazione civile esente in riferimento alla quale l’imposta è indetraibile e accedere alla procedura di rimborso ai sensi dell’articolo 38bis.2 del decreto IVA per l’imposta assolta sugli acquisti inerenti all’attività di locazione dell’immobile strumentale, purché le relative fatture siano intestate alla partita IVA spagnola.
Nuova rottamazione: pagamenti rateali con tasso di dilazione al 3%
La legge di Bilancio 2026 riduce dal 4 al 3 per cento il tasso di dilazione applicabile ai contribuenti che aderiscono alla nuova rottamazione delle cartelle, riducendo l’onere in caso di pagamenti rateali. Questa riduzione pro-contribuente è specificamente mirata a...


