L’apprendistato è un contratto di lavoro concepito per facilitare l’inserimento in azienda di giovani lavoratori. Proprio per questo motivo, esso beneficia di agevolazioni di tipo contributivo, fiscale, normativo e retributivo. Obiettivo fondamentale di questa tipologia contrattuale è la formazione del lavoratore. Il piano formativo, oggetto del contratto, è, infatti, finalizzato all’acquisizione di una specifica qualifica. Può capitare, in sede di selezione di nuovo personale, che l’azienda individui potenziali dipendenti ancora in età di apprendistato e debba, magari, valutare la compatibilità di precedenti rapporti di lavoro di questi ultimi con la finalità formativa dell’apprendistato. Cosa prevede la normativa in materia? Quali sono i corrispondenti criteri e limiti da rispettare da parte del datore di lavoro al riguardo?
Bonus mamme lavoratrici: a chi spetta e come si ottiene
Con la conversione in legge del decreto Economia (D.L. n. 95/2025) viene approvato il nuovo bonus per le mamme lavoratrici, dipendenti e autonome, con due o più figli. Si tratta di una misura, valida per il solo anno 2025 ed erogabile dal prossimo dicembre, pari a 40...