La direttiva sui prezzi di trasferimento non si farà. Lo ha confermato l’Ecofin nella relazione semestrale al Consiglio europeo sulle questioni fiscali, approvata nella riunione del 10 dicembre 2024: la maggior parte dei Paesi dell’UE non ritiene possibile una ulteriore progressione o avanzamento per la proposta di direttiva in tema di transfer pricing, approvata a settembre 2023. Un’opzione alternativa riguarda, invece, la possibilità di istituire una nuova piattaforma UE sui prezzi di trasferimento, al di fuori del quadro di una direttiva del Consiglio, con l’obiettivo di ridurre la complessità, i costi e gli oneri amministrativi sia per i contribuenti che per le autorità fiscali.
Dichiarazioni fiscali trasmesse telematicamente e scartate: arriva lo scudo contro le sanzioni
Il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2025, che introduce misure di semplificazione per le imprese contiene una norma di salvaguardia per le violazioni in materia di trasmissione telematica delle dichiarazioni. L’intervento interessa...
