La decontribuzione Sud prevede un esonero contributivo per i datori di lavoro, con sede legale o unità operativa situata nelle aree svantaggiate del Centro – Sud Italia, con riferimento alle nuove assunzioni e ai rapporti di lavoro in essere. Accade tuttavia di frequente che la sede di svolgimento della prestazione di lavoro subordinato cambi rispetto a quella definita nel contratto di assunzione. Ciò si verifica in caso di trasferimento, distacco, smart working, trasferta, lavoro agile e somministrazione. In questi casi come si valuta l’applicabilità della decontribuzione Sud, la cui spettanza è legata alla specifica sede di lavoro? In attesa della proroga, oltre il 30 giugno 2024, del periodo di applicazione del beneficio è possibile esaminare alcuni casi particolari.
Bonus mamme lavoratrici: a chi spetta e come si ottiene
Con la conversione in legge del decreto Economia (D.L. n. 95/2025) viene approvato il nuovo bonus per le mamme lavoratrici, dipendenti e autonome, con due o più figli. Si tratta di una misura, valida per il solo anno 2025 ed erogabile dal prossimo dicembre, pari a 40...