Il modello D.Lgs. n. 231/2001 è un valido strumento di compliance aziendale utile a monitorare e rafforzare i processi organizzativi in chiave ESG. Il modello 231 consiste in un modello organizzativo che prevede un sistema organico di regole e controlli preventivi orientati alla minimizzazione, se non proprio alla eliminazione, del rischio di commissione dei reati previsti dal menzionato decreto legislativo. Il consiglio per le imprese che hanno attuato o stanno aggiornando il proprio modello organizzativo 231 è di integrarlo con le normative di conformità ambientale, sicurezza del lavoro, privacy: molti protocolli 231, infatti, possono essere adottati per gestire i rischi ambientali e sociali in ottica ESG. Facciamo degli esempi.
Antiriciclaggio: Banca d’Italia aggiorna regole su controlli e verifiche
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 181 del 6 agosto 2025 il provvedimento 23 luglio 2025 con cui la Banca d’Italia modifica le disposizioni «in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volti a prevenire l'utilizzo degli intermediari a fini di...