Nella sua veste definitiva, il decreto Sanzioni dispone un restyling dell’apparato sanzionatorio in campo tributario all’insegna della riduzione di minimali e massimali, in ossequio al principio cardine della proporzionalità. L’intervento si inserisce tra quelli previsti dalla legge delega per la riforma fiscale e sarà efficace dal 1° settembre, risultando però non retroattivo. Tra le molteplici novità, anche modifiche nel campo sanzionatorio ai fini IVA.
Dividendi di fonte italiana percepiti da residenti in Giappone: il trattamento fiscale
Con la risposta a interpello n. 203 del 6 agosto 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che con riferimento al trattamento fiscale di dividendi di fonte italiana percepiti da soggetti residenti in Giappone, in determinate ipotesi, sussiste la potestà impositiva...