Chi, avendo presentato il modello 730, ha chiuso la dichiarazione con un importo a credito, riceve il rimborso direttamente in busta paga o nel rateo di pensione. Però, se l’importo è superiore a 4.000 euro, l’Agenzia delle Entrate può effettuare ulteriori controlli. Con la riforma della riscossione, è stato introdotto un nuovo limite per i rimborsi superiori a 500 euro, che l’Amministrazione finanziaria può procedere a compensare con eventuali ruoli. Ma la norma non è ancora operativa mancando il decreto attuativo che dovrà chiarire anche alcuni aspetti procedurali.
CPB per studio associato anche se un associato applica il regime forfettario
Con tre faq pubblicate sul portale dell’Agenzia delle Entrate ha fornito nuovi chiarimenti sulle condizioni di accesso e cause di esclusione al CPB. Tra l’altro è stato evidenziato che la presenza per uno degli associati di una causa che impedisce l’applicazione degli...