Con la circolare n. 12 dell’8 agosto 2025, l’Agenzia delle Entrate analizza le modifiche apportate alla disciplina dei redditi dei terreni dal decreto legislativo 192 del 2024, al fine di agevolare e semplificare le modalità di imposizione dei redditi derivanti da talune attività agricole.Si tratta di quelle attività che, pur non essendo direttamente svolte mediante lo sfruttamento del terreno, hanno a oggetto la cura di un ciclo biologico o di una fase necessaria dello stesso, mediante le più moderne tecniche di coltivazione, o che danno luogo alla cessione di beni, anche immateriali, derivanti dalle attività agricole, che concorrono alla tutela dell’ambiente e alla lotta ai cambiamenti climatici.
Banche e intermediari finanziari: la Corte UE apre ai rimborsi IRAP anche per i dividendi nazionali
Con la sentenza del 1° agosto 2025 nelle cause riunite da C‑92/24 a C‑94/24, la Corte di Giustizia UE ha stabilito che il divieto di doppia imposizione sancito dall’art. 4 della direttiva Madre-Figlia (n. 2011/96/UE) si applica a qualsiasi imposta la cui base...