Con la risposta a interpello n. 258 dell’1 ottobre 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’articolo 60, comma 1, decreto legge 24 aprile 2017, n. 50 non è applicabile nel caso di warrant, in cui le somme corrisposte non costituiscono un diritto patrimoniale rafforzato derivante da una partecipazione al capitale della società. L’emissione di warrant, cioè le opzioni a pagamento emesse sul proprio patrimonio in favore dei manager che consentono al sottoscrittore di ottenere un quantitativo di Azioni dell’emittente, ad un prezzo prestabilito, esercitando l’opzione ad una scadenza prefissata, non attribuiscono, infatti, al manager sottoscrittore la veste di socio.
Cartella di pagamento: online la guida delle Entrate
Sul portale dell’Agenzia delle Entrate è stata pubblicata una guida fiscale riguardante la cartella di pagamento. La guida vuole essere uno strumento utile per aiutare a comprendere più facilmente le informazioni contenute nella cartella di pagamento che, nel corso...