A decorrere dal 1° luglio 2026 la legge di Bilancio introduce l’adesione automatica alla previdenza complementare per i lavoratori privati di prima assunzione, con esclusione dei lavoratori domestici. Il TFR e i contributi saranno destinati alla forma pensionistica collettiva prevista dagli accordi o contratti collettivi, salvo rinuncia entro 60 giorni. L’obiettivo è favorire la diffusione dei fondi pensione, in linea con le raccomandazioni UE e i modelli già adottati in altri Paesi. La misura punta a una maggiore inclusione previdenziale, soprattutto per i giovani, con stime di 100.000 nuove adesioni annue.
Lavoratrici madri e genitori con tre figli: incentivi per assunzioni e trasformazioni contrattuali
La legge di Bilancio 2026 introduce incentivi per favorire l’occupazione delle lavoratrici madri e la conciliazione vita-lavoro. In particolare, è previsto un esonero contributivo fino a 8.000 euro annui per i datori di lavoro privati che assumono donne con almeno tre...


