Qualora il contribuente abbia fruito del superbonus nella forma della detrazione d’imposta, le spese sostenute per l’intervento edilizio sono considerate a incremento del costo di acquisto dell’immobile, con conseguente riduzione della plusvalenza tassabile. Questo vale anche per le spese indetraibili per effetto del superamento dei massimali? La soluzione è positiva. La legge non prevede alcun limite quantitativo relativamente ai costi capitalizzabili, pertanto, non rileva la circostanza che una parte delle spese, eccedente i massimali, non sia stata considerata in detrazione: anche questi oneri potranno essere considerati a incremento del costo di acquisto e quindi essere considerati in diminuzione della plusvalenza eventualmente realizzata.
Dividendi di fonte italiana percepiti da residenti in Giappone: il trattamento fiscale
Con la risposta a interpello n. 203 del 6 agosto 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che con riferimento al trattamento fiscale di dividendi di fonte italiana percepiti da soggetti residenti in Giappone, in determinate ipotesi, sussiste la potestà impositiva...