La direttiva DAC 7, recepita a livello nazionale, ha rafforzato il regime di scambio informativo e di cooperazione amministrativa tra gli Stati membri introducendo nuovi obblighi di comunicazione a carico dei gestori di piattaforme digitali. A tali soggetti è stato affidato l’obbligo di raccolta e verifica di informazioni con riferimento ai venditori presenti sulla piattaforma stessa. Si tratta di un obbligo di monitoraggio dei soggetti che propongono, verso un corrispettivo, i propri servizi per il tramite di piattaforme digitali. Le procedure di adeguata verifica devono essere effettuate entro il 31 dicembre dell’anno oggetto di comunicazione ed entro il 31 gennaio 2024 dovrà essere effettuata la prima comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
Dividendi di fonte italiana percepiti da residenti in Giappone: il trattamento fiscale
Con la risposta a interpello n. 203 del 6 agosto 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che con riferimento al trattamento fiscale di dividendi di fonte italiana percepiti da soggetti residenti in Giappone, in determinate ipotesi, sussiste la potestà impositiva...