Il nuovo patto Fisco-contribuenti poggia su una reciproca “controprestazione”: trasparenza in cambio di certezza. Le imprese offrono all’amministrazione piena disclosure dei propri fatti aziendali attraverso un’interlocuzione costante e preventiva; l’amministrazione finanziaria assicura chiarezza interpretativa con spirito di fattiva collaborazione e imparzialità. In questo contesto, proprio i commercialisti potranno diventare l’interfaccia “istituzionale” dell’Agenzia delle Entrate, nei nuovi ruoli di certificatori del TCF o di Tax Risk Officer. Il Presidente del CNDCEC Elbano de Nuccio anticipa a IPSOA Quotidiano i temi del XIV Forum FISCALE, dedicato a “Riforma Fiscale, Cooperative Compliance e Intelligenza Artificiale: nuove prospettive per Imprese e Professionisti”, che si svolge a Milano, al MUDEC, dalle 14.00 alle 19.00.
Riforma fiscale avanti nel solco della legge delega: quali obiettivi per il 2025?
Il percorso di attuazione della riforma tributaria sta avanzando nel solco tracciato dalla legge delega: 16 decreti attuativi e 5 Testi Unici pubblicati, altri 3 decreti e un Testo Unico già esaminati in via preliminare dal Consiglio dei Ministri. L’obiettivo è...


