Con l’approvazione in esame definitivo da parte del Consiglio dei Ministri del 20 novembre 2025, il terzo decreto correttivo alla riforma fiscale ridisegna il perimetro della rilevanza fiscale degli errori contabili. In particolate, l’ambito soggettivo viene ridotto alle sole imprese sottoposte a revisione legale obbligatoria. Vengono inoltre ridefinite le tempistiche di intervento e le modalità di utilizzo dei crediti emergenti.
Bonus R&S: sono validi gli atti di recupero senza parere tecnico del MISE?
Nei numerosi contenziosi attualmente pendenti e relativi al recupero dei crediti d’imposta per R&S è ricorrente la questione della validità degli atti impositivi ai quali non risulti allegato il parere tecnico del MISE che conforti l’Ufficio finanziario sui...


