Chi, avendo presentato il modello 730 entro i termini (30 settembre 2025), si accorge di qualche errore o omissione, può rimediare in vari modi. Quello più immediato, se si tratta di errori da cui scaturiscono un maggiore credito o un minore debito, consiste nel presentare al CAF/professionista una dichiarazione integrativa entro il 25 ottobre, in modo tale da permettere la trasmissione all’Agenzia delle Entrate entro il 10 novembre. Nel caso in cui, invece, a seguito degli errori scaturisce un minore credito o un maggiore debito, l’unica alternativa è quella di presentare un modello Redditi PF correttivo del 730.
Carburanti ed oli lubrificanti esenti per la navigazione marittima: i chiarimenti delle Dogane
Con la circolare dell’1 ottobre 2025, l’Agenzia delle Dogane ha ricordato che, in tema di carburanti ed oli lubrificanti esenti per la navigazione marittima, ai fini del riconoscimento o meno dell’esenzione ivi prevista, rilevano “l’utilizzatore finale, locatario o...