Con la risposta a consulenza giuridica n. 14 del 2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito 2 chiarimenti su diversi aspetti del lavoro sportivo. Il primo sull’applicazione della ritenuta d’acconto con riferimento alla soglia dei 15.000 euro per i compensi erogati al lavoratore sportivo dell’area del dilettantismo e il secondo sul trattamento fiscale dei premi di risultato legati a successi sportivi. Quali sono le implicazioni pratiche?
Riqualificazione del contratto da appalto a somministrazione: quando l’IVA non è rimborsabile
Con la risoluzione n. 50/E del 2025 dell’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alle condizioni per la restituzione dell’IVA versata in caso di riqualificazione del contratto da appalto di servizi a somministrazione di lavoro. Nello specifico,...