La legge di Bilancio 2026 introduce incentivi per favorire l’occupazione delle lavoratrici madri e la conciliazione vita-lavoro. In particolare, è previsto un esonero contributivo fino a 8.000 euro annui per i datori di lavoro privati che assumono donne con almeno tre figli e senza impiego regolare da sei mesi. Il beneficio varia in base alla tipologia contrattuale e alla durata del rapporto. Inoltre, viene prevista la priorità nella trasformazione da full time a part time per genitori con tre figli conviventi, con esonero contributivo fino a 3.000 euro annui per le aziende. Le due misure sono operative dal 1° gennaio 2026. Come funzionano le due misure?
Previdenza complementare: adesione automatica dal 1° luglio 2026 per i nuovi assunti
A decorrere dal 1° luglio 2026 la legge di Bilancio introduce l’adesione automatica alla previdenza complementare per i lavoratori privati di prima assunzione, con esclusione dei lavoratori domestici. Il TFR e i contributi saranno destinati alla forma pensionistica...


