Assonime, con la circolare n. 23 del 4 novembre 2025, analizza il decreto legislativo n. 138/2024 che recepisce la direttiva UE NIS 2, introducendo obblighi per la gestione del rischio di cybersicurezza. Il decreto eleva la sicurezza informatica a elemento strategico per le imprese, incidendo direttamente sulle responsabilità degli amministratori. L’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) ha definito condotte operative e chiarimenti interpretativi, inclusi assetti organizzativi minimi e obblighi di segnalazione. L’ambito di applicazione è ampio e si basa su dimensioni, attività e rischio, distinguendo tra soggetti essenziali e importanti. Il perimetro si estende anche ai gruppi societari e alla catena del valore. La circolare approfondisce il ruolo dell’organo amministrativo e il regime di responsabilità, evidenziando le sanzioni interdittive per le persone fisiche e le responsabilità civilistiche in caso di mancata o inadeguata attuazione delle misure di sicurezza.
Per CNA Fita Ncc occorre riscrivere le regole sul foglio elettronico Ncc
CNA Fita Ncc esprime soddisfazione per la sentenza n. 163/2025 della Corte costituzionale, che ha annullato parti del decreto interministeriale n. 226/2024 sul foglio di servizio elettronico per il noleggio con conducente (Ncc), ritenendo sproporzionati gli obblighi...


