In tema di IVA di Gruppo, con la risposta a interpello n. 288 del 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il contribuente laddove non siano avviati eventuali controlli, accessi o ispezioni da parte dell’amministrazione finanziaria e laddove non sia già stata conclusa la fase istruttoria del rimborso può modificare la scelta effettuata in dichiarazione annuale, relativa al credito IVA chiesto a rimborso, presentando una dichiarazione integrative entro i termini di decadenza dell’attività di accertamento
Confisca allargata anche per i reati di “piccolo spaccio”
Con la sentenza n. 166 del 2025, la Corte Costituzionale ha sancito che in caso di condanna per reati di lieve entità in materia di stupefacenti, non è costituzionalmente illegittima la previsione della confisca di tutti i beni sproporzionati rispetto al reddito di...


